Film da recuperare nelle arene estive
Spuntati e da spuntare.
L’ottenne ha ufficialmente iniziato le sue vacanze al mare con з nonnз e noi quindi le “nostre” a casa… quale miglior occasione dunque per recuperare la magia del cinema in una delle tante arene estive che a breve apriranno!
Così spulciando tra i titoli disponibili ora e quelli in uscita è partita in automatico la solita lista infinita di quelli che “idealmente” vorrei vedere e che qui di seguito riporto un po’ alla rinfusa segnalando i particolarmente degni di nota.
PER SERATE CINEMA TRA ADULTI:
THE FATHER – NULLA È COME SEMBRA
Un modo nuovo di raccontare la terza età e soprattutto la demenza senile, mostrando cosa e come l’anziano vede e sente ciò che lo circonda. Tra i vari premi e candidature che questo film ha ricevuto ci sono 6 candidature e 2 Premi Oscar (Miglior attore a Anthony Hopkins e Miglior sceneggiatura non originale) e 4 candidature ai Golden Globes.
UNA DONNA PROMETTENTE
Questo è certamente il film che più di ogni altro voglio assolutamente vedere.
“Il film più ideologico del cinema hollywoodiano contemporaneo è una riflessione in chiave dark sulla cultura dello stupro e la sua accettazione come sistema di potere.” (Mymovies)
Tra i vari premi e candidature che il film ha ricevuto ci sono 5 candidature e 1 Premio Oscar (Miglior sceneggiatura originale) e 4 candidature ai Golden Globes.
UN ALTRO GIRO
Miglior Film Internazionale agli Oscar 2021, con 1 candidatura anche ai Golden Globes.
“Mads Mikkelsen offre una delle sue interpretazioni migliori, se non la migliore in assoluto, con questo ritratto pacato fuori e incendiario dentro di un uomo preso in una crisi di mezza età, quando lo raggiunge la consapevolezza che la gioventù è passata per sempre e che la fine non è più così lontana.” (MyMovies)
ESTATE ’85
Film premiato al Roma Film Festival.
“Liberamento ispirato al romanzo di Adam Chambers (“Danza sulla mia tomba”), che Ozon legge nella giovinezza e sogna di adattare al debutto della sua carriera, Estate 85 è un film personale che sublima il teen movie, ritorna alla matrice romanzesca della sua arte e ritrova i motivi del suo cinema: il travestimento (Une robe d’été, Una nuova amica), l’irruzione dello straniero (Sitcom), la relazione con la morte (Il tempo che resta), la sparizione (Sotto la sabbia), la sepoltura (Frantz).” (Mymovies)
LA BRAVA MOGLIE
Una commedia francese al femminile, con la splendida Juliette Binoche, che ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Cesar.
LA FELICITÀ DEGLI ALTRI
Un’altra commedia francese, con un bel cast, che parla di amicizia, libertà creativa, gelosia e invidia.
X & Y – NELLA MENTE DI ANNA
Un esperimento sociale e provocatorio, in cui si vogliono far scontrare le dinamiche di genere che rivestono uomini e donne nella società odierna.
“Anna Odell, regista e visual artist svedese coinvolge alcuni dei più importanti attori ed attrici del cinema e del teatro nordeuropei in una sperimentazione che ricorda da vicino alcune opere di Lars Von Trier. Chiede al più che noto attore Mikael Persbrandt di confrontarsi con lei realizzando un film che diventerà una performance in cui sia lei che lui (che hanno un passato complesso alle spalle) convivranno con i colleghi in uno studio attrezzato con alcune casette che fungono da sala da pranzo, da camere ecc. Anna avrà con se tre attori/attrici che rappresenteranno differenti aspetti della sua personalità e lo stesso accadrà per Mikael. Una volta assegnati i ruoli nessuno di loro sarà più autorizzato ad uscirne. Per nessun motivo.” (Mymovies)
PER LUCIO
Al cinema solo il 5, 6 e 7 luglio 2021.
“Un ritratto che attinge da un bacino infinito di materiali di repertorio pubblici e privati per creare un viaggio visivo e sonoro nell’immaginario poetico di uno dei nostri cantautori più amati, Lucio Dalla.” (Mymovies)
MALEDETTA PRIMAVERA
Roma, anni 80, Micaela Ramazzotti e un film che sa di cinema italiano.
“l’universo di una ragazzina che muove i primi passi nell’adolescenza e scopre la propria sessualità, con davanti l’esempio di una coppia, quella dei suoi genitori, per cui la passione è stata una reciproca condanna. Amoruso non confonde mai la sensualità con l’oggettivazione sessuale, e questa è una qualità rara nel cinema, soprattutto quando i corpi filmati sono quelli femminili. Nessuna delle donne qui mostrate perde il possesso del proprio fisico, acerbo o maturo che sia.” (MyMovies)
NOMADLAND
Un film con Frances McDormand (che ADORO) è sempre una garanzia e infatti appena il film uscì sulla piattaforma Disney Plus non esitai un attimo a vederlo. Le protagoniste femminili dei suoi film sono sempre donne meravigliosamente non stereotipate, donne che per la società non esistono e che con Frances McDormand invece hanno visibilità, quindi chi non lo ha visto lo recuperi.
Tra i vari premi e candidature che questo film ha ricevuto ci sono 6 candidature e 3 Premi Oscar (Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Attrice), premio al Festival di Venezia, 4 candidature e 2 Premi ai Golden Globes.
PENGUIN BLOOM
“Tratto dall’omonimo romanzo di Cameron Bloom e Bradley Trevor Greive, in cui viene raccontata l’incredibile storia vera della famiglia Bloom… che in un momento di grande difficoltà, grazie all’incontro empatico con un piccolo di gazza ferito, ritrova la speranza e la gioia.” (MyMovies)
PER SERATE CINEMA IN FAMIGLIA:
EARWIG E LA STREGA
Un nuovo film d’animazione dello Studio Ghibli dedicato a streghe e magia, cosa volere di più.
STORM BOY – IL RAGAZZO CHE SAPEVA VOLARE
“Una favola ecologica da vedere in famiglia, dall’omonimo classico della letteratura per l’infanzia.“
I CROODS 2 – UNA NUOVA ERA
Con 1 candidatura ai Golden Globes, ritorna la mitica Famiglia Croods che questa volta dovrà scontrarsi con un diverso genere di minaccia: un’altra famiglia.
JUNGLE CRUISE
Una action comedy ispirata alla storica attrazione di Disneyland con due protagonistз ormai super rodatз nelle avventure per famiglie.
RAYA E L’ULTIMO DRAGO
Il regista Don Hall ha definito Raya e l’ultimo drago come uno dei migliori film prodotti dalla Walt Disney Animation Studios alla cui realizzazione hanno lavorato in smartworking, durante la pandemia, ben oltre 400 animatori, facendo tantissimi studi su diversi aspetti legati alla storia del film, come ad esempio la cultura del sud-est asiatico (in cui la storia è ambientata) o le arti marziali con cui i vari personaggi delizieranno lo spettatore.
“Non è un caso che Raya sia una principessa differente dalle altre. Questa scelta non riguarda solo l’eco attuale del femminismo, ma anche un vero e proprio aspetto culturale. “Nel sud-est asiatico, c’è una grande tradizione di leader donne, leader militari e guerriere”, dice la sceneggiatrice Adele Lim. A lei si aggiunte Qui Nguyen: “io e Adele abbiamo tratto ispirazione per le famiglie dai nostri genitori. Specificamente per me, da mia madre. So cosa ha dovuto passare quando è arrivata in questo paese. E solo per avere quel tipo di spirito combattivo”. (Artribune)
“Uno dei tanti studi eseguiti riguarda le arti marziali. Tralasciando la spettacolarità dei duelli, ogni personaggio utilizza uno stile differente che lo inserisce in un determinato paese. Anche le varie armi aiutano ad identificare l’origine dei combattenti. Un modo originale e interessante di rivelare maggiori informazioni su quello che stiamo seguendo. Inoltre, le scene d’azione non risultano mai banali o ripetitive, data la varietà di generi presente e le numerose combinazioni fatte.” (Monkeibit.it)
“Benché concepito prima che la pandemia fosse una tragica realtà, Raya e l’ultimo drago sembra il perfetto film Disney per raccontare ciò che l’umanità sta vivendo nel biennio 2020-2021: una drastica riduzione delle nostre libertà e delle nostre gioie, determinata da una causa ignota ma in qualche modo riconducibile a errori umani.” (Mymovies)
LUCA
Anche su questo non ho saputo resistere e appena uscito sulla piattaforma Disney lo abbiamo visto e rivisto, bellissimo! Più che altro è stato emozionante vedere un film disney completamente ispirato all’Italia, con canzoni simbolo della musica italiana e ambientazioni e scenari perfettamente ricreati dalla realtà. Grazie alla regia di Enrico Casarosa che si è ispirato alla propria infanzia, si può godere di un film che racconta l’Italia senza i soliti banali e stupidi stereotipi con cui solitamente siamo rappresentati all’estero… suggerisco infatti, per gli abbonati Disney Plus, di guardare prima del film l’extra “La nostra ispirazione italiana” per esaltarsi e godersi il film ancora di più.
Ovviamente dopo questo film un ritorno alle Cinque Terre è d’obbligo.
Se vuoi altre movielist clicca QUI.
laspunta 