Condividere Battiato in famiglia: libri, film, musica.

Condividere Battiato in famiglia: libri, film, musica.

Spuntati e da spuntare.

Musicalmente parlando, uno dei primi segni di “vecchiaia” secondo me arriva quando, invece di ascoltare musica attuale, torni indietro su ciò che ha segnato il tuo percorso di crescita, con il bello però di poterne riconoscere e apprezzare, da adulta, ancora di più il suo valore… e il cantante con cui sono in fissa al momento è Franco Battiato.

Battiato è uno dei cantanti con cui sono cresciuta ed essendo stata bambina negli anni 80 gran parte dei miei ricordi sono quindi legati alle sue canzoni di quel periodo, periodo nel quale come lui c’era lui soltanto.

Essendo da sempre per me la musica la cosa più sacra e innalzante che nella vita ci possa essere (nonché ossigeno – non esco di casa senza le cuffie), l’ho sempre condivisa con mio figlio con l’intensità di un “predicatore” che mostra agli altri la luce, perché per me niente come la musica ha il potere di risollevare, allietare, calmare, agitare, unire e illuminare le persone. Per questo quindi, fin da quando mio figlio era piccolo, ho sempre cercato, in modo “tattico“, di abituare il suo orecchio alla musica, legando l’ascolto dei brani a un elemento secondario che mi aiutasse a catturare ulteriormente la sua attenzione.

In questo caso l’elemento secondario, grazie al quale è partito l’ascolto con lui di Battiato, è stato il birdwatching, sua grande passione che, portandomi a fare come al solito infinite ricerche, mi ha fatto scoprire il brano “Gli Uccelli” che non conoscevo e di cui mi sono subito innamorata. A quel punto rendere il brano colonna sonora di tutti i nostri montaggi video di birdwatching, farglielo amare e introdurlo all’ascolto di Battiato è stato un attimo (Inception è stato un grande insegnamento di vita).

Senza sprecare ulteriore tempo in odi scontatissime su Battiato parto quindi con il mio solito elenco di mezzi utili a trasmettere in questo caso la passione della musica attraverso la conoscenza di questo unico e grandissimo cantautore italiano.

Cliccando su ogni titolo accederete come sempre al link di riferimento.

LIBRI

Ovviamente volendo essere questo un momento di condivisione con mio figlio i libri che vi segnalo sono due albi illustrati, per libri invece adatti agli adulti cliccando QUI ne troverete molti.

LA CURA – FRANCO BATTIATO – SONIA MARIA LUCE POSSENTINI – EINAUDI RAGAZZI

Prendete il capolavoro di canzone La Cura, fatelo illustrare da una signora illustratrice quale Sonia Maria Luce Possentini è, sedetevi sul divano con vostrə figliə, fate partire la canzone, ascoltatela sfogliando il libro e dite pure addio al resto del mondo. QUI Sonia Maria Luce Possentini presenta il libro.

IL PRIMO CONCERTO – FULVIA DEGLI INNOCENTI – PAOLO D’ALTAN – RUE BALLU

Dalla pagina della scrittrice Fulvia degli Innocenti:

mi sono immersa nella sua vita, nelle sue interviste, nelle sue canzoni, anche quelle che fino ad allora non avevo mai sentito, per tracciare un racconto che potesse rendere la sua complessa figura al pubblico dei bambini e dei ragazzi. Non è stata un’impresa facile, ma alla fine è nato questo piccolo libro che, grazie alla curatissima veste grafica e alle evocative illustrazioni di Paolo d’Altan, è un gioiellino di cui vado orgogliosa.
Il primo concerto immagina il dialogo tra una mamma e suo figlio Thomas, di otto anni: stanno viaggiando in auto alla volta di Torino, per assistere al concerto di Franco Battiato, il primo concerto del bambino. L’occasione, per la donna, di rievocare la figura del cantautore e filosofo, e per citare brani delle sue canzoni. Chi ama Battiato lo ritroverà, così come è accaduto a me scrivendolo, chi non lo conosce bene lo scoprirà.

LO VOGLIO!

FILM

Il coraggio di essere Franco (2022) – 103 minuti – disponibile su Raiplay

(realizzato dopo la sua morte nel 2021

e titolo con cui abbiamo iniziato ad approfondire la conoscenza di Battiato, emozionante)

Un ritratto intimo del “genio” che ha ridefinito il concetto di musica pop in Italia. Con la voce narrante di Alessandro Preziosi il documentario ripercorre la vita e la carriera di uno degli autori più rivoluzionari della musica italiana, pioniere di nuovi mondi musicali. Il progetto è arricchito dall’utilizzo di archivi inediti, nonché dalle riprese esclusive nelle case di Milano e Milo in Sicilia.

Temporary Road – (una) Vita di Franco Battiato (2013)67 minuti

disponibile su YouTube e Raiplay

(realizzato prima della sua morte nel 2021)

Un ritratto confidenziale ed emozionante intervallato da immagini di repertorio e riprese live, il tutto senza mai tradire lo spirito composto ed essenziale del musicista siciliano. Considerato il “Maestro” per eccellenza della musica italiana, capace di coniugare sperimentazione e pop, spiritualità e successo, meditazione e cinema, Franco Battiato è soprattutto un ineffabile spirito libero, impossibile da contenere in un’unica dimensione.

Franco Battiato – La voce del padronenon ancora disponibile in streaming

Questo documentario è forse quello che mi incuriosisce di più perché realizzato con la partecipazione di Morgan (da cui mi aspetto solo grandi cose) e perché, a differenza degli altri, incentrato proprio sull’album “La voce del padrone“, disco in puro stile anni 80, a cui ovviamente mi sento più legata. Sotto un breve video racconto sulla perfezione di quest’album.

In merito al documentario invece da Movieplayer:

Franco Battiato – La voce del padrone, il documentario di Marco Spagnoli: il regista, Morgan e Stefano Senardi ci raccontano chi era il grande musicista siciliano… la storia di un artista straordinario e di un album storico.

Eravamo ragazzini anche noi, nel 1982, quando sono arrivate quella fantastiche canzoni, facili eppure complicatissime, contenute ne La voce del padrone. Era un ragazzo anche Marco Spagnoli, che firma la regia del film.

Sono uno di quei ragazzini che nel 1982 ha contribuito a far raggiungere a ‘La voce del padrone‘ il milione di copie, comprando la cassetta – e non l’lp – dell’album di Franco Battiato che abbiamo tutti continuato ad ascoltare” ci ha spiegato. “L’idea era di raccontare i 40 anni de ‘La voce del padrone‘. È un documentario su un album. Credo sia difficile fare un documentario tout court su Battiato. Parlando con la produzione, e conoscendo il lavoro di Stefano Senardi, con la sua trasmissione ’33 giri’, ci siamo detti: perché non proviamo a fare un viaggio dentro quest’album, incontrando tante persone che di questo album sono state protagoniste e testimoni?

Il progetto ha avuto un’evoluzione” continua Marco Spagnoli. “Ed è diventato un viaggio fisico da Milano a Milo, con un racconto che fosse celebrativo ma anche intimo. Abbiamo fatto tanti incontri. Io sono rimasto conquistato da quello che ha fatto Morgan. Ha suonato per molto più tempo di quello che si vede nel documentario. E spero che questi materiali si vedano: la grande intelligenza, la grande passione con cui ci racconta Battiato hanno un alter ego nella musica e nell’incontro che abbiamo fatto. Facendo questo documentario mi sono sentito molto privilegiato. Ho preso qualcosa che ho sempre creduto di conoscere, l’ho vista declinarsi in tante forme grazie a loro“.”

MUSICA

In fondo trovate la playlist che ascolto ininterrottamente da un po’ di tempo dove ho inserito non solo Battiato ma anche Alice che per me è come fosse una sua estensione, una vibrazione in più che aggiunge bellezza alla sacralità delle sue canzoni, trasformandole in qualcosa di sublime in cui a un certo punto non sai più dove inizia Battiato e finisce Alice come in questa loro bellissima esibizione de I treni di Tozeur.

Nel 2016 hanno fatto un tour insieme accompagnati da un’intera orchestra che mi mordo le mani per aver perso ma a quei tempi mio figlio aveva tre anni ed ero sicuramente molto più “impegnata” di ora… deve essere stato qualcosa di meraviglioso, beatə chi se l’è goduto. Dell’intero live è stato ovviamente poi creato l’album Battiato e Alice + Ensemble Symphony Orchestra che potete ascoltare QUI.

Dopo la morte di Battiato, Alice non poteva poi ovviamente non rendergli omaggio con il progetto discografico “Eri con me (inizialmente disponibile solo in formato fisico e da gennaio 2023 sulle piattaforme digitali) in cui ricanta alcune delle opere di Battiato. Non vedo l’ora di ascoltarlo.

E ora godetevi pure la playlist di Battiato/Alice su youtube:

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